Aiello scrive alle Autorità provinciali. "Interventi forze dell'ordine tardivi, deboli e inefficaci"

Francesco Aiello, gà Sindaco di Vittoria
25/01/2021
Comunicati Stampa
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Una lettera inviata alle Autorità provinciali da parte del candidato sindaco Francesco Aiello che riportiamo di seguito.
Prefetto di RAGUSA
Questore di RAGUSA
Comandante provinciale dei carabinieri di RAGUSA
Procuratore della Repubblica di RAGUSA
Comandante della Polizia Municipale di VITTORIA

Denuncio da tempo ciò che accade in un quartiere di Vittoria, esattamente il tratto di via Cavour chiuso al traffico dove è ubicata la Scuola Vittoria Colonna, meglio nota come Scuole Nuove. Lì, gli episodi criminali posti in essere da una microcriminalità sempre più agguerrita, invasiva e pericolosa, hanno messo a soqquadro l'intero quartiere, terrorizzando con azioni e comportamenti minacciosi e distruttivi tutti gli abitanti e quanti "osano" passare durante i loro raid, ormai in tutte le ore del giorno, ma con particolare irruenza nelle ore serali e durante la notte, nonostante i divieti imposti dalla decretata zona rossa, che nella città di Vittoria, viene imposta esclusivamente alle persone perbene, alle categorie di lavoratori che stanno pagando con conseguenze gravissime e irreversibili, l'impossibilità di lavorare.

In ogni occasione, ivi compresa quella in cui io stesso e chi mi stava vicino, abbiamo subito una aggressione verbale e quasi fisica, per impedire che si svolgesse un comizio elettorale regolarmente autorizzato, quando ciò era possibile, utilizzando persino lo strumentunio della sospensione dell'erogazione di energia elettrica in tutto il quartiere, gli interventi delle forze dell'ordine, sono stati tardivi, deboli e inefficaci.

Quello che è accaduto la notte scorsa, ha superato ogni limite, la gente si rivolge a me che sono solo un candidato sindaco, nello stesso tempo, qualcuno che non riesce più a subire soprusi, angherie e minacce, rischia di avventurarsi in azioni che potrebbero compromettere la sua stessa libertà individuale.

Chiedo un Vostro immediato intervento che possa porre fine a questo terribile stato di cose, a meno che, non mi si dica che in Italia, la legge si è arresa e la criminalità ha assunto la guida del Paese.

Mi rifiuto di crederlo e persino di pensarlo.

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