Vittoria, disagi e disservizi nel ritiro della differenziata. Si levano le proteste

Orazio Rizzo
21/01/2021
Territorio
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Prima la carta, poi l’umido. Continuano i disagi per cittadini di Vittoria, che da due giorni sono costretti a rientrare il sacchetto della differenziata in casa perchè non ritirata dalla Ditta incaricata.

La Direzione Ambiente ed Ecologia del Comune di Vittoria, infatti, anche ieri ha avvisato la cittadinanza – tramite messaggistica facebook – del “disservizio” nel ritiro dell’umido dovuto dovuto “a causa della chiusura per motivi tecnici dell’impianto di compostaggio RACO di Belpasso e dei raggiunti limiti nell’impianto di Ragusa”, comunicando che potevano verificarsi “disservizi e ritardi nel corso del turno di raccolta della frazione organica di domani, giovedì 21 gennaio”.

Il giorno recedente era toccato al ritiro della carta, non ritirata sempre per problemi dovuti alla chiusura dell’impianto di C.da Cava dei Modicani, con invito - agli utenti -di  ritirare il proprio rifiuto ed esporlo in un apposito turno aggiuntivo.

Situazione insostenibile che sta mettendo a dura prova i nervi già scoperti della cittadinanza, stanca dei continui disservizi e provata dalla mancanza di democrazia in città, di un governo autonomo locale, oltre che dal periodo  dalla pandemia. Ieri una donna, la sig.ra Gina, in un video – diventato virale su facebook – ha ingaggiato una protesta personale portando il proprio sacchetto di differenziata davanti al portone di Palazzo Iacono, depositandolo all’ingresso.

Dalla Direzione Ambiente ed Ecologia del Comune di Vittoria, “si assicura il massimo sforzo per l’individuazione di impianti alternativi, pur nel difficile contesto di grave insufficienza dell’impiantistica regionale”, allegando le scuse dell’ Ente che si dichiara “non colpevole” per “chiaramente non ascrivibili all’operato di questa Amministrazione”. 

immagine web

  

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