"Stelle sulla terra", progetto di inclusione all'Istituto Traina

Concita Occhipinti
15/12/2015
Attualità
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Nell’ambito di un percorso formativo sull’inclusione, rivolto agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e quelli delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Filippo Traina, è stato proiettato il film “Stelle sulla Terra”, che in maniera semplice ed essenziale narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola.

Il protagonista della pellicola si chiama Ishaan, un bambino di otto anni che ha un talento straordinario per il disegno ma grandi difficoltà a scuola. Gli insegnanti e il padre del bambino sono convinti che i cattivi risultati scolastici dipendano da svogliatezza e spirito ribelle e non perdono occasione per rimproverarlo e castigarlo. Infine, Ishaan viene trasferito in un collegio, dove la famiglia spera che venga educato alla corretta disciplina e dove, invece, ha la fortuna di incontrare un insegnante diverso dagli altri, che finalmente si rende conto che il bambino soffre di dislessia. Tra maestro e allievo si crea un rapporto speciale, di fiducia e di affetto e così comincia la lenta rinascita del piccolo Ishaan. Il docente decide dunque di prendersi personalmente cura del bambino, intraprende con lui un percorso di riabilitazione della lettura e della scrittura e indice una gara di pittura per tutta la scuola per permettergli di mostrare la sua grandissima abilità in questo campo. Ishaan fa un bellissimo disegno e arriva primo battendo il proprio maestro.

Il film presenta dunque in maniera ottimale e completa il disagio della dislessia ed in generale i rapporti complicati che si possono instaurare tra famiglia, studente e scuola. Una storia sulla dislessia ma anche sulla difficoltà e il male di vivere che accompagna tanti giovani studenti che da soli spesso affrontano un mondo che fatica a capirli. In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un DSA (Disturbo specifico dell’apprendimento) per classe.

La dislessia è un disturbo specifico della lettura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo; è una “disabilità” di origine congenita e di natura neurobiologica che non sparisce mai completamente ma se trattata in tempo può essere ben compensata negli anni. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo, poiché spesso, come ben mostra il film, famiglie e scuole distratte, superficiali o magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. In questo modo un bambino come il piccolo Ishaan, continuamente ripreso, corretto, punito per i suoi errori, finisce col soffrire di un disagio psicologico sempre più profondo che può causare ansia, aggressività, inibizione. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono percorsi terapeutici personalizzati che grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le conseguenze funzionali del disturbo.

 La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in maniera diversa e insegna a non trascurare nessun segnale di disagio. La visione del film è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha permesso alla Prof.ssa Stefania Cicciarella, referente del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono le difficoltà che il ragazzo dislessico incontra nello studio, quali strategie e strumenti gli permettono di affrontarla. Per prevenire atteggiamenti conflittuali, gelosie e non accettazione all’interno della classe, un’attenzione particolare è stata rivolta alla descrizione delle necessità dell'alunno con disturbo specifico di apprendimento e al perché del diverso trattamento nell'adozione di strumenti compensativi e misure dispensative.

L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostrati interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose domande. Infine, dopo una breve presentazione dei personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle che con la loro luce hanno illuminato il mondo perché sono riuscite a farci guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e le persone vicine non le accettavano e le hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti , al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta ”.

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