Vittoria, festa di San Giovanni: si potrà ottemperare lo stesso il "voto" anche senza processione

Orazio Rizzo
20/06/2020
Tradizioni
Condividi su:

Sono già entrati nel vivo i festeggiamenti in onore del Santo patrono della città di Vittoria, San Giovanni Battista, celebrazioni che seguiranno le sorti delle altre feste religiose, a seguito delle disposizioni civili e religiose in materia di assembramenti e contenimento del virus Covid 19.

Le restrizioni non hanno – tuttavia – impedito al Comitato di organizzare ugualmente le celebrazioni in onore del Patrono, con tutti gli onori del caso, arricchendo il programma religioso interno, che ha preso il via il 15 giugno, secondo la oramai consolidata formula della turnazione delle varie comunità parrocchiali della città.

La bella ed artistica statua del precursore è stata posta al centro della navata riadattata a causa dei lavori ancora in corso in Basilica, per essere oggetto di venerazione da parte dei tanti fedeli che lo desiderano.

Come già preannunciato sui canali social e in un messaggio del parroco, Don Salvatore Converso, quest’anno non potrà avere luogo la tradizionale precessione con il simulacro del Santo per le vie cittadine; sono molti a chiedersi – soprattutto i fedelissimi – se e come avrà luogo e valore il tradizionale “voto”, che in molti ottemperano anche scalzi in processione, per impetrare una grazia o quale segno di riconoscenza per una grazia ricevuta.

Al quesito risponde così l’arcipretura della Basilica tramite la propria pagina Facebook: L’assolvimento del ‘voto’ potrà essere ugualmente e proficuamente osservato anche in assenza della processione esterna di luglio, nelle eccezionali modalità che si vanno a esporre. Da ieri e per tutta la durata del novenario e fino alla prima settimana di luglio, l'effigie del  Santo patrono di Vittoria rimarrà esposta alla pubblica venerazione dei fedeli, come mai è avvenuto in passato.

I fedeli potranno recarsi in pellegrinaggio (a piedi) da Vittoria, Scoglitti, Acate, Comiso, partendo dalle loro case e raggiungendo la Basilica per rendere omaggio al Santo durante tutto il periodo sopradetto, assolvendo così regolarmente al ‘voto’.

Allo stato attuale nessuna limitazione è stata invece prevista per il ‘viaggio’ spontaneo dei devoti che partono la tarda serata del 23 giugno a Scoglitti e giungono sul sagrato della Basilica nelle prime ore del 24 giugno. Si ricorda che sarà quindi celebrata la tradizionale messa dell’aurora, nel caso in cui anche quest’anno ci fossero devoti intenzionati ad effettuare il viaggio da Scoglitti.

Per consentire a quante più persone di fare una visita o sostare in preghiera in Basilica il prossimo 24 giugno, giorno della solennità della nascita del Battista, la Chiesa Madre rimarrà aperta per 24 ore, da mezzanotte del 24 a mezzanotte del 25 giugno.

È di tutta evidenza che si tratta di misure straordinarie studiate appositamente per poter assicurare la preghiera, il raccoglimento, l’assolvimento del voto in totale sicurezza e ordine. Si richiede pertanto la collaborazione di tutti nel rispetto delle oramai note misure di distanziamento sociale, evitando atteggiamenti inopportuni che nulla avrebbero a che fare con la solennità del momento. Ora e sempre, viva San Giovanni Battista, che ci ha dato modo, anche in questo tempo difficile, di poterlo ringraziare e onorare per il sostegno che non ha fatto mancare alla nostra Città di Vittoria".

foto: pagina facebook "Festa di San Giovanni"

 

Leggi altre notizie su Vittoria Daily
Condividi su: