La Commissione straordinaria condanna fortemente l’ulteriore gesto criminale, sinonimo di una sottocultura pregna di violenza e di nessun rispetto per la Scuola e le Istituzioni, dichiara il Commissario Straordinario Filippo Dispenza.
Ignoti, in peno pomeriggio, si sono introdotti all’interno della scuola Portella della Ginestra appiccando il fuoco ad una finestra dell’auditorium. Hanno poi scardinato la porta del laboratorio linguistico ed hanno rubato un computer portatile, utilizzato per la formazione degli studenti.
Il tutto è avvenuto mentre gli insegnanti e gli alunni si preparavano a partecipare alla manifestazione #PalermoChiamaItalia, l’iniziativa dedicata alla memoria delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio, organizzata ogni anno dal Ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione Falcone.
Non è la prima volta, purtroppo, che la scuola Portella della Ginestra è vittima di questi attacchi. Solo in questo anno scolastico ben 7 volte è stata saccheggiata.
“Condanniamo fortemente questo vile gesto. Chi ha messo in atto quest’azione non ha rispetto né verso se stessi e né verso la propria comunità. La scuola è un'istituzione destinata all'educazione e all'istruzione dei giovani di Vittoria ed esprime un insieme di conoscenze, di valori e di regole, finalizzate alla formazione dei buoni cittadini e consente la creazione di un’identità culturale fondamentale per l’affermazione di valori necessari per società fondate sul rispetto reciproco, sul rispetto delle leggi e delle regole, sulla ricerca del bene comune.
Ci amareggia dover constatare che qualcuno non conosce l’importanza della scuola come istituzione. Portella della Ginestra, in questo momento particolare, causato dal Covid-19, per permettere ai propri studenti di seguire regolarmente le lezioni da casa, ha consegnato ai propri studenti 250 tablet e pc in comodato d’uso, garantendo pure anche la connettività informatica.
Siamo veramente dispiaciuti per l’atto ignobile che ferisce la serenità di un’intera collettività. Condanniamo senza mezzi termini questo vile comportamento criminale” – commenta la Commissione Straordinaria.