Aveva suscitato la riprovazione e lo sdegno popolare, l’atto vandalico perpetrato in Piazza del Popolo la scorsa settimana per mani di ignoti, che avevano imbrattato il muro laterale della settecentesca chiesa delle Grazie, parte della pavimentazione esterna ed ancora i gradini dell’ adiacente Teatro comunale, con scritte ingiuriose, graffiti e bestemmie.
Il fatto ha ridato fuoco alle polveri e alle tante lamentele per lo stato di degrado e abbandono in cui versa la piazza, che era definita – a buon titolo – il cuore della città, e alta si era levata la richiesta di ripulire al più presto il sito.
La Commissione straordinaria ha avviato le procedure per ripristinare i luoghi nel loro stato originario e ripulire muri e pavimentazione dai graffiti e dalle scritte. Già ieri mattina si è messa in moto la macchina organizzativa, con una prima ispezione tecnica in accordo con la Sopraintendenza ai Beni Culturali di Ragusa.
Tecnici all’opera, dunque, per rimuovere la “ferita” inferta ai due “gioielli” della città: Teatro e chiesa delle Grazie, opere d’arte che rappresentano e simboleggiano il popolo vittoriese.
“Non si può tollerare che pezzi cos’ importanti della storia della città vengano oltraggiati - commentano i Commissari straordinari -. Siamo rammaricati per quanto accaduto e ci dispiace che alcune persone non apprezzino le bellezze della propria città invece di esserne orgogliosi”.
Continuano intanto le indagini per assicurare alla giustizia gli autori del fatto. “Siamo fiduciosi e sicuri – continuano i Commissari - che presto queste persone verranno affidate alla giustizia, confidando totalmente nell’operato delle forze di polizia”.